Il mercante d’acqua

In un futuro lontano, le multinazionali più ricche avranno assunto il potere politico e l’intera società sarà gestita secondo logiche commerciali. Droghe sintetiche avranno il compito di tenere a bada una depressione sempre latente e addomesticata da anni di obbedienza, le emoticon sostituiscono gran parte del linguaggio perché le persone non conoscono più le parole per esprimere le loro emozioni. La deriva del pianeta è però dovuta alla perdita del bene comune per eccellenza: l’acqua, ora nelle mani di un uomo solo, Oceano, il governatore della Città-degli-Specchi. Suo figlio, il giovane Fiume, è destinato a diventare l’erede di un impero vigliacco e senza umanità ma sarà la sua età e la sua sensibilità, la curiosità, il bisogno di rapporti affettivi ad allontanarlo da un padre tanto autoritario quanto assente, fino a schierarsi dalla parte di un manipolo di ribelli, Le Scimmie di Darwin, che hanno in programma una rivoluzione… (con le illustrazioni di Marianna Forte).

In copertina: Immagine di Mark S. Waterhouse

 

Additional information

Autore

Valerio Carbone

Genere

Fantascienza, distopia

Anno

2015

ISBN

978-88-98149-23-0

Numero di pagine

192

Category, ,
Tags, , , , , , ,

12 reviews for Il mercante d’acqua

  1. Lucia Di Francesco

    Più visionario che fantascientifico. E’ quasi psichedelico, sembra un viaggio, anzi un trip. Ti aspetti che da un momento all’altro si materializzi una creatura metafisica. Giudizio positivo!

  2. X

    Accendono l’entusiasmo fin dalle prime righe queste inedite e originali pagine di fantascienza, che nascondono, sotto la finzione, una cruda realtà meno futura di ciò che si pensi. Doveroso e gradito l’omaggio a Orwell. Punti di forza: originalità, prosa scorrevole e immediata, contemporaneità di genere e stile. Ottimo nel complesso.

  3. Valerio Paniccia

    Fiume (il protagonista di questo libro “il mercante d’acqua”) ha paura del futuro, di quello che ha visto. Ma cosa ha visto? Si apre così con questa domanda il bel romanzo di Carbone che ammicca tanto (forse troppo) alla fantascienza cinematografica. Lo consiglio perché ben scritto e perché è scorrevole. La storia mi appassiona fino a un certo punto.

  4. Valerio Paniccia

    Accendono l’entusiasmo fin dalle prime righe queste inedite e originali pagine di fantascienza, che nascondono, sotto la finzione, una cruda realtà meno futura di ciò che si pensi. Doveroso e gradito l’omaggio a Orwell. Punti di forza: originalità, prosa scorrevole e immediata, contemporaneità di genere e stile. Ottimo nel complesso.

  5. Alessandra Rossi

    Ottimo lavoro, mi piacciono tanto i romanzi come questo pieni di citazioni (filosofiche, cinematografiche, letterarie, ecc.), pieni di spunti e riflessioni. L’ho comprato a una fiera per regalarlo a mio fratello (amante della fantascienza) e ho finito per leggerlo anche io. Nonostante tutto, però, ritengo non sia un vero e proprio romanzo fantascientifico (infatti è piaciuto più a me che a mio fratello…) ma un classico romanzo di formazione… ambientato però nel futuro. È una scelta originale. I personaggi sono tutti molto interessanti e ben scritti. Romanzo coraggioso.

  6. Simone F.

    Questo romanzo ben scritto utilizza uno schema narrativo molto usato (e abusato) in letteratura: il protagonista vissuto nell’ignoranza si risveglia e mette in discussione il suo mondo. Mi viene in mette Siddharta (Hesse), il mondo nuovo (Huxley), ovviamente Orwell e alcuni romanzi di Dick. In genere lo schema funziona bene, però non è un’idea originale. Tolta questa considerazione, per il resto “Il mercante d’acqua” sembra un libro compatto e godibile. Mi piacciono molto i personaggi (soprattutto lo scrittore Vygotskij e la vecchia-bambina) e anche l’immaginario dell’autore. Consigliato.

  7. Alessandra Micheli

    Non è un semplice romanzo e non posso (sarebbe un abominio) trattarlo come tratterei qualsiasi opera di fantasy distopico. In uno stile complesso quasi onirico, Valerio Carbone inserisce concetti di una profondità da esperti del settore, creando, senza che ci si accorga, un vero e proprio manuale di filosofia. Ecco che la favola moderna si riempie e trabocca di concetti importantissimi spiegati in maniera istantanea e offerti in omaggio alla portata alla portata di tutti, in cui ogni lettore può, finalmente, usare la mente e pensare. Ecco cosa dovrebbe fare un libro…riuscire a innescare la riflessione, dare argomenti che non si annullino alla chiusura del libro ma continuino a vagare lentamente nella mente, prendendo possesso, creando nuove forme di pensiero, cambiando la percezione del mondo, e rendendo l’evoluzione umana finalmente possibile e fluida.

  8. Giovanna Schenone

    Sono convinta che i libri non capitino mai per caso, dicevo ultimamente che mi serviva una favola, che adoro la fantascienza, ed ecco quel che mi serviva ora fra le mani in un’accoppiata fra le due cose che non credevo di trovare. Appena arrivato lo sto divorando, lo consiglio, lo consiglio eccome.

  9. Alessandra Micheli

    Romanzo perfetto, colto, accattivante profondo: un libro non per tutti ma che paradossalmente tutti dovrebbero leggere.

  10. Flavio Carlini

    È sempre un piacere quando un progetto tanto ambizioso si sviluppa in modo così riuscito. Le premesse sono solide: un’ambientazione distopica ma credibile, un futuro prossimo e tangibile, personaggi surreali ma intimamente tanto concreti. Lo sviluppo della vicenda può apparire molto classico – con qualche colpo di scena ben costruito – ma ci permette di aprirci al mondo interiore, alla vera rivoluzione che Carbone vuole mostrarci.

  11. Alfonso Canale

    Un romanzo di formazione che tutti dovrebbero leggere!

  12. KarloMarx2

    Un lavoro quasi filosofico. Una favola visionaria ambientata in un imprecisato futuro. Forse un po’ complesso in alcuni punti… e non so se sia adatto a tutti. Io però l’ho divorato con piacere… Lo consiglio per gli amanti del genere. Copertina bellissima. Titolo un po’ banale forse.

Add a review

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *